“ …..Un giorno, Chan San Feng, osservando il combattimento fra una gru ed un serpente, rimase affascinato dalla facilità con cui il serpente si sottraeva con movimenti sinuosi, lenti e continui, ai secchi colpi dell’uccello, per poi, subito dopo, contrattaccare con fulminea rapidità. Il monaco intuì che la morbidezza e la flessibilità, associata a movimenti circolari e sinuosi, avevano la meglio sui movimenti secchi e rettilinei della gru. Chang San Feng applicò questi principi alle arti marziali creando il Tai Chi Chuan…..”

21 novembre 2010

Gli insegnamenti del Maestro

“In movimento sii come un’onda del mare, quando sei fermo trasformati in una montagna. Sali e salta come una scimmia, piomba giù come un uccello. In equilibrio su una gamba sii come una gru, ma rimani stabile come un pino. Gira come una ruota, muoviti sinuosamente e sii flessibile come un arco. Devi essere leggero come una foglia, ma anche pesante come il ferro, lento come un falco che plana e veloce come il vento”. 
M° Chang Dsu Yao

1 commento:

  1. "Ecco la massima del buon lottatore: esser l'ospite, non il visitatore; retrocedere di un piede piuttosto che avanzare di un pollice. Perciò: progredire senza avanzare, assorbire senza conquistare, avere senza prendere. Non vi è maggior male che resistere: ciò significa perdere il proprio tesoro. Fra due combattenti, vince quel che cede".
    Lao-Tzu, Tao Te Ching

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